Cast: Daniel Craig, Liev Schreiber, Jamie Bell, Alexa Davalos, George McKay, Tomas Arana, Mark Feuerstein, Allan Corduner, Jodhi May, Mia Wasikowska
TRAMA
TRAMA: Defiance - I giorni del coraggio è un film del 2008 diretto da Edward Zwick che racconta un episodio storico realmente accaduto. La sceneggiatura è stata scritta dallo stesso regista insieme a Clay Frohman ed è basata sul romanzo del 1993 di Nechama Tec: Gli ebrei che sfidarono Hitler.
Siamo nei primi anni della Seconda Guerra Mondiale, nell'agosto del 1941, nella Bielorussia occupata dalle truppe naziste. Le unità operative tedesche Einsatzgruppen imperversano nell'Europa orientale andando a caccia di ebrei per ucciderli. Tra i pochi sopravvissuti ci sono i quattro fratelli Bielski: Tuvia (Daniel Craig), Zus (Liev Schreiber), Asael (Jamie Bell) e Aron (George MacKay). Sono gli ultimi rimasti di una famiglia di ebrei polacchi, i cui genitori sono stati uccisi dalla polizia locale su ordine degli occupanti tedeschi. Giurando a se stessi di vendicare la madre e il padre, i fratelli Bielski riescono a fuggire nella foresta di Naliboki, vicino al fiume Neman, dove incontrano altri ebrei in fuga. Decidono quindi di proteggere gli altri fuggiaschi, formando un gruppo di cui si mettono a capo e che organizzano in un campo.
Durante l'anno successivo, il numero di rifugiati che si aggiungono a loro cresce sempre di più: per sostentare tutte quelle persone, gli uomini fanno irruzione nelle fattorie locali rubando cibo e rifornimenti, mentre il campo viene spostato ogni volta che la polizia collaborazionista scopre la sua posizione.
Dopo aver vendicato i loro genitori, i fratelli Bielski organizzano dei raid in cui uccidono i tedeschi e i loro collaboratori. Le molte vittime però richiamano l'attenzione sul campo e questo induce Tuvia a riconsiderare la loro strategia per via dell’alto rischio che questa fa correre agli ebrei nascosti. Intanto i due fratelli maggiori sono sempre più in disaccordo riguardo il modo di affrontare il futuro. Così, in prossimità dell'inverno, Zus decide di lasciare il campo e di unirsi a un gruppo di partigiani sovietici mentre il fratello maggiore, Tuvia, rimane nel campo come leader. I due gruppi stabiliscono un accordo: i partigiani sovietici proteggeranno il campo ebraico in cambio di rifornimenti. Ma l’inverno è lungo e la fame, le malattie e i tradimenti giocano a sfavore della sopravvivenza.