| TRAMA: Silvia Fontaine, scrittrice di novelle, ha distolto Giorgio dalla sua nativa vocazione di pianista e se l'è sposato, giacché era incinta della figlia Cristina. Il marito però, costretto a fare il ragioniere in una agenzia pubblicitaria, denuncia, dopo 16 anni di matrimonio, la sua frustrazione, fuggendo di casa e facendo perdere ogni traccia di sé. Silvia si mette disperatamente alla ricerca di lui e rivede tutte le persone che l'hanno conosciuto. Capita così nello studio di uno strano pittore che dipinge quand'è sbronzo. Ivi viene drogata e violentata dagli allievi dell'artista. Dopo questa esperienza, Silvia è facile preda di Carlo, uno del mondo della droga, che la usa a sua insaputa, persino per trasportare la "merce". Ella subisce tutto, nella segreta speranza di poter ritrovare il suo Giorgio. Ma il condizionamento dell'eroina di cui non può più fare a meno, diventa in lei così pesante che accetta, dietro le minacce di Elga, una ragazza lesbica di introdurre anche la propria figlia Cristina nel "giro". Infine, prigioniera delle sue allucinazioni, umiliata e derisa da tutti, va incontro al proprio suicidio. |
|
---|