| TRAMA: A Lione, mentre nelle strade infuria la rivoluzione studentesca del 1968, lo scombinato avvocato Jean-Philippe Duroc si reca nella prigione per comunicare al suo cliente Martial Gaulard, in attesa dell'esecuzione capitale, che ha ottenuto un appuntamento dal Presidente De Gaulle cui intende strappare, quale grazia, la trasformazione della condanna a morte in quella dell'ergastolo. Ma, proprio mentre Jean-Philippe si trova davanti alla cella di Martial, nel carcere esplode la rivolta; un detenuto rompe la testa al capoguardia e il Gaulard trascina con sé lo sprovveduto avvocato che radio e TV additano all'opinione pubblica come rivoluzionario di sinistra e mancato assassino. Dopo aver combinato un sacco di guai, i due fuggitivi, che hanno anche preso con loro Marcel, il paralitico padre del Duroc, tornano a Lione con la Roll Royce dei coniugi Jacques e Giselle, due ricchi borghesi che, imbottita la macchina di lingotti d'oro, di gioielli e di biglietti di banca, intendono guadagnare la Svizzera onde sopravvivere alla distruzione della Francia. La Roll Royce finisce bruciata dai dimostranti e Martial deve prodigarsi per condurre in salvo Jean-Philippe. |
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