| TRAMA: Eva, una laureanda tedesca, abbandona per sempre il suo compagno di vita e conosce in un locale di lusso - in cui parcheggiano donne di facilissimi costumi - Yvonne, che la ingaggia a percentuale in qualità di ragazza-squillo. E' là che Eva conosce anche Chris, presentatosi come studente, ma in realtà "squillo" anche lui e, per di più, con una duplice categoria di "clienti". I due si innamorano subito e, sulle prime, pare sinceramente. Ma, grado a grado, il loro rapporto si trasforma in una squallida società: metteranno nella cassa comune le rispettive parcelle, affittando, per iniziativa dell'uomo, un elegante e comodo appartamento bipartito, in modo da esercitare, nel rispetto delle singole libertà, le loro "professioni". Chris, che da oltre un decennio ha un geloso "amico" (Kurt), un intellettuale che progetta di associarselo nella proprietà di un nuovo ristorante, si accorge a questo punto che sta un po' invecchiando. Per di più, l'attività indefessa di Eva comincia ad ossessionarlo ed ingelosirlo (tra l'altro, essa si è specializzata in clienti frustrati e masochisti). Nella umiliazione degli uomini, si direbbe che la donna trovi una compensazione per la delusione del possessivo, quanto limitato amore di Chris. Il giorno in cui quest'ultimo deciderà di cambiare vita, Eva fa le valigie e se ne va, non senza che Chris non le abbia dato fuoco. Indenne, Eva cerca Yvonne, che le è sempre stata amica e tutte e due tornano nel bar dove si erano conosciute. Ma ne saranno espulse, il che le lascia poi assai poco preoccupate: le occasioni non mancano... |
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