| TRAMA: Nella propria villa, James proietta ad un gruppo di amici un film da lui prodotto e concernente le tragiche vicende dei suoi antenati. Tre secoli fa, stranissimi fenomeni si sono manifestati nella casa: una giovane donna, posseduta da forze soprannaturali, viene posta al rogo e da quel momento i singoli membri della famiglia muoiono regolarmente di morte violenta o misteriosa. Finito il sinistro spettacolo, Ann - la cugina di James - sembra cadere in "trance", afferra lo spadone di famiglia e tenta di uccidere il proprio congiunto. Nella stessa notte, viene trovata atrocemente uccisa la bionda Carol, un'attricetta amica di Ann, soppressa nel bosco circostante. Da quel momento in poi, gli eventi più strani si susseguono a ritmo serrato, sia nella villa e nel bosco suddetto, tanto folto quanto ideale per gli agguati, sia in città, negli studi cinematografici dove lavora James, il quale ha dei forti sospetti su Ann. Quest'ultima, che vive con delle amiche ("entraineuses" come lei in un pubblico locale), nulla ricorda di quella notte fatale, anche se non riesce a dominare il malessere e l'angoscia che sembrano essersi impadroniti della sua persona. Le morti continuano: cadono ferocemente accoltellate Suzy e Viv, e muore anche un operatore cinematografico, sulla cui testa piomba inopinatamente un faro del parco lampade. Ogni tanto, sia nella villa che negli studi, gli oggetti più eterogenei si scatenano e vengono ridotti in mille frantumi; l'amico e collaboratore di James viene assassinato anche lui e perfino un agente di polizia viene investito da una macchina impazzita e senza guidatore, che lo schiaccia contro un muro della residenza maledetta. Ed è qui che, a conclusione della truce vicenda, la sconvolta Ann fa fuori a colpi d'ascia il cugino. Ma lei stessa perderà la vita: la famosa spada degli antenati, traversando l'aria diritta verso di lei, la trafigge, inchiodandola ad una parete della disastrata magione; estrema vendetta della donna bruciata sul rogo trecento anni prima. |
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