| TRAMA: 1649: giustiziato Carlo I il 30 gennaio, Oliver Cromwell diviene dittatore mentre nel Paese si sviluppa un prodigioso dibattito di idee. Gerrard Winstanley, mercante di abiti a Londra ora ridotto a guardiano di vacche nel Surrey, con una ventina di persone occupa il terreno demaniale di St. George's Hill, presso Cobham nel Surray e coltiva la terra proclamando che "la terra fu creata per essere tesoro comune a tutti gli uomini". Questa "comune" di "Diggers" - (Aratori, in inglese arcaico) - suscita l'ostilità della popolazione locale, capeggaita dal pastore John Platt: gli attacchi violenti si alternano a manovre legali. Winstanley si rivolge a sir Thomas Fairfax, abile diplomatico e ottimo generale di Cromwell; e questi garantisce la sua protezione. Nell'imminenza dell'inverno, la popolazione della "comune" non ha di che nutrirsi e si lascia convincere dalla frangia estremista dei "Ranters" (Livellatori), compiendo incursioni illegali. Il pastore Platt - piccato anche dal tentativo effettuato dalla propria moglie di aggiungere ai "diversi" di St. George's Hill - ha buon gioco per dimostrare che non si tratta solo di eretici, ma anche di fuoriligge. Il villaggetto viene selvaggiamente assalito, depredato e distrutto. Winstanley, rimasto solo, dichiara: "Ho scritto, ho agito; sono in pace. E attendo, ora, che lo spirito faccia il proprio lavoro nel cuore degli altri e che, sia in Inghilterra sia altrove, la verità trionfi". Nel 1652 condensa il suo pensiero politico in "The Law of Freedom" e dedica il libello a Oliver Cromwell. |
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