| TRAMA: Un'imprecisata organizzazione dello spionaggio segreto si accanisce nell'indagare sulla vita di un alto funzionario francese, Dominique Auphal addetto alla conclusione di importanti affari economici con i paesi del terzo mondo. Presidente della Repubblica francese è Giscard e il ministro gollista Debré ha sostenuto la nomina di Dominique Auphal, essendo un diplomatico irreprensibile, pronto a sacrificare la carriera piuttosto che il dovere. La spietata macchina spionistica, servendosi di tutti i mezzi, anche i più sofisticati dell'elettronica, indaga nella vita della giovane moglie di Dominique, Liliane Auphal e scopre che tradisce il marito, senza che Dominique drammatizzi la situazione o la ricambi con avventure extraconiugali. Allora una spia in gonnella avvicina la madre di Dominique e da questa viene a sapere che Dominique non è figlio del defunto sig. Auphal, ma di un amante, che è morto in un campo di sterminio nazista, denunciato dal marito tradito. Dominique è quindi un bastardo. Lo spionaggio continua impietoso a rovistare nel presente e nel passato di Dominique. Dalle confidenze di una domestica, di ex-compagni di scuola, di un prete, di ex-commilitoni della guerra d'Algeria, ove Dominique ha subito uno stupro, e specialmente di una giovane polacca estremista del "sessantotto", Sarah Robsky, che ha avuto una relazione con Dominique, poi troncata da questi per sposare Liliane, risulta che il diplomatico irreprensibile è un omosessuale represso. A questa conclusione giungono spietatamente gli psicanalisti del misterioso spionaggio. Basta allora creargli l'occasione, perché l'omosessualità repressa si riveli. Il giovane scelto per questa raffinata impresa di seduzione rivela a Dominique che è un bastardo, provocando in lui una reazione psicologica violentissima che lo porta al suicidio. |
|
---|