| TRAMA: Rimasta orfana di padre e di madre (lui ha sparato alla moglie ed all'amante, dopo averli sorpresi in un alberghetto e poi si è suicidato), la giovane Sylvie Dumarcay passa solo poche ore in casa del tutore (un libertino occupatissimo in amori ancillari), incaricato della amministrazione del patrimonio della ragazza e deciso a lasciarla in collegio durante tutto l'anno. Il collegio prescelto pare esclusivo: vi regna una disciplina ferrea, assicurata da una impettita e severa direttrice. In realtà le fanciulle sono sottoposte a giochi erotici di ogni sorta e vengono punite con dolorose e frequenti bacchettate. In questo ambiente trionfano gli abbandoni solitari, gli amori lesbici: la direttrice è l'amante di una sedicente professoressa la quale altri non e che un evaso, installatosi nel collegio, dove egli si alterna a suo piacimento tra la direttrice e le ragazze destinate a svariate perversioni Alla fine del corso, Sylvie torna a casa del tutore completamente trasformata: ora è lasciva e prepotente e il tutore dovrà strisciarle invano ai piedi, mentre l'evaso è divenuto l'amante di Sylvie. |
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