| TRAMA: Nel minuscolo e sperduto paese di Les Arteauxs un giovanissimo parroco, l'abbé Serge Mouret, esercita la sua missione con l'appoggio di un austero fratello coadiutore e di una brontolona domestica, un eccessivo equilibrio: con equivoca devozione si effonde in sensuali preghiere di fronte al simulacro della vergine da lui stesso acquistato e con malinteso ascetismo trascura di nutrirsi adeguatamente. L'annunzio datogli dallo zio, il dottore Pascal, che un vecchio miscredente, Jean Bernard, ha avuto un attacco cardiaco, lo induce a correre presso il castello ove questi abita. Il vecchio, ormai ripresosi, protesta fortemente per l'azione promossa del medico ma, in definitiva, non rifiuta la presenza dell'abate che, prima di ritornare alla sua chiesa, fa in tempo a intravedere Claudine, la nipote di Bernard, la quale - una volta rimasta orfana - è stata da lui accolta e lasciata crescere quasi allo stato brado. Nei giorni successivi, la denutrizione e le confuse lotte interiori, portano Serge a un collasso. Condotto dallo zio presso Jean Bernard, il sacerdote viene amorosamente curato da Claudine della quale, una volta guarito, diviene l'amante. Successivamente, l'abate ritorna alla sua missione e, nel pieno l'amante. Successivamente, l'abate rifiuta definitivamente l'amore della ragazza che finirà suicida, tra i fiori. |
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