Luogo di nascita: SOUTHSEA, Hampshire (Inghilterra)
Data di morte: 24/07/1980
Luogo di morte: LONDRA (Inghilterra)
BIOGRAFIA
Attore. Figlio d'arte, i suoi genitori, Agnes (Peg) e Bill Sellers sono artisti di vaudeville e il piccolo 'Peter' (chiamato così in memoria del primogenito della coppia morto alla nascita) a soli due anni sale sul palco del King's Theatre. Sin da bambino apprende dalla famiglia i segreti del mestiere ma la sua formazione artistica inizia come ballerino, studiando presso la Miss Whitney's School of Dancing di Southsea e la Madame Vacani's Dancing Classes a Londra (prima di frequentare la St Aloysius' Boarding and Day School for Boys) e, nei primi anni '40, come musicista, suonando la batteria in alcune jazz band e imparando a suonare il banjo e l'ukulele. Appena compiuti i 18 anni si arruola nella RAF dove, impossibilitato a iniziare la carriera di pilota a causa della scarsa vista, organizza spettacoli di intrattenimento per i suoi commilitoni. In questo periodo inizia a sperimentare le sue doti di trasformista e imitatore inscenando finte ispezioni travestito da ufficiale. Sotto le armi conosce Spike Milligan, Harry Secombe e Michael Bentine e con loro collabora a una serie di produzioni radiofoniche mandate in onda dalla BBC. Dal fortunato sodalizio nasce soprattutto il celebre "The Goon Show", uno spettacolo di rivista radiofonico in cui Sellers riesce a mettere in evidenza la sua comicità poliedrica. Tuttavia le sue ambizioni vanno oltre il successo radiofonico e nel 1951 esordisce sul grande schermo con "Penny Points to Paradise" di Tony Young, ma è solo dopo aver preso parte alla black comedy "La signora omicidi", accanto ad Alec Guinness, che inizia la fortunata carriera cinematografica che raggiunge i massimi livelli con le collaborazioni con Stanley Kubrick ("Lolita", 1962, e "Il dottor Stranamore, ovvero come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba", 1964) e Blake Edwards (è il celebre ispettore Clouseau nella serie della Pantera Rosa - 1963, '75, '76, '78 -, "Uno sparo nel buio", 1964, e "Hollywood Party", 1968). Riceve tre candidature all'Oscar di cui la prima nel 1960 come miglior soggettista di cortometraggi e live action per "The Running Jumping & Standing Still Film (da lui anche scritto, diretto e interpretato insieme a Richard Lester e Spike Milligan) e due come miglior attore protagonista (nel 1965 per il già citato "Dottor Stranamore" di Kubrick e nel 1980 per "Oltre il giardino" di Hal Ashby) senza però vincere mai la statuetta. Miglior fortuna ha con il BAFTA, vinto nel 1960 come miglior attore inglese per "Nudi alla meta" di John Boulting. Nonostante il grande successo ottenuto nel lavoro, la sua vita privata non è stata altrettanto felice. Allevato da una madre iperprotettiva che lo ha costantemente controllato e viziato, fuori dallo schermo Sellers era una persona ossessiva e manica della perfezione, egoista, infantile e talmente autodistruttivo da non riuscire a godere appieno della sua fama perché convinto, a causa di una grave forma di depressione, di non essere in grado di far ridere la gente. I suoi problemi personali hanno reso pressoché impossibile la vita delle sue quattro mogli e dei tre figli: è stato sposato dal 1951 al 1961 con Anne Howe, da cui ha avuto i figli Michael e Sarah; nel 1964 ha sposato la bellissima attrice svedese Britt Ekland (i due hanno recitato insieme in "Caccia alla volpe" di Vittorio De Sica, 1966, e "Il magnifico Bobo" di Robert Parrish, 1967) dalla quale ha avuto la figlia Victoria e da cui ha divorziato nel 1968; nel 1970 si è unito alla terza moglie, Miranda Quarry da cui ha divorziato dopo quattro anni. L'ultima moglie, l'attrice Lynne Frederick (con lui nel 1979 in "Il prigioniero di Zenda" di Richard Quine) gli è rimasta accanto fino alla morte, avvenuta per arresto cardiaco (in precedenza era stato colpito da numerosi infarti) al termine delle riprese di "Il diabolico complotto del Dr. Fu Manchu (1980, da lui anche diretto). Accanto alla lunga lista di presenze sul grande schermo, Sellers ha pubblicato diverse registrazioni audio di sketches, parodie di