Attrice. Figlia del politico conservatore Antonio Maura, riceve una rigida educazione cattolica. Dopo la laurea in letteratura francese lavora come direttrice di una galleria d'arte. Si sposa nel 1964 con Francisco Fortezza e, dopo aver avuto due figli, inizia a coltivare la passione della recitazione. Così si dedica assiduamente al teatro contro la volontà del marito, che per questo decide di lasciarla e toglierle la custodia dei figli. Tuttavia Carmen sceglie di continuare a recitare e finalmente, nel 1978, incontra il regista Pedro Almodòvar, che le offre il debutto sul grande schermo con 'Folle... folle... fólleme Tim'. Così inizia con il regista iberico una prolifica collaborazione che le farà ottenere popolarità in tutto il mondo. Infatti due anni dopo Almodòvar la vuole anche nel suo 'Pepi, Luci, Bom e le altre ragazze del mucchio' e nel 1986 ne 'La legge del desiderio', in cui interpreta Tina, una giovane donna che in realtà era un uomo prima di decidere di cambiare sesso. I personaggi estrosi, ironici e fragili che Carmen interpreta nei film di Almodòvar la rendono molto amata in Spagna, tanto che l'attrice decide di interrompere per qualche tempo la sua carriera per condurre il programma televisivo 'Esta Noche'. Nel 1988, al suo quarto film con Almodòvar 'Donne sull'orlo di una crisi di nervi', arriva la consacrazione definitiva oltre che di pubblico anche di critica con la vittoria del suo primo Premio Goya come migliore attrice protagonista. Già due anni dopo ne ottiene un altro per il film 'Ay, Carmela!' stavolta sotto la direzione del regista Carlos Saura. Riceve poi nel 2000 il terzo Goya per la migliore attrice con il film 'La comunidad' di Álex de la Iglesia. Dopo cento film all'attivo, in 'Volver - Tornare', viene ancora una volta diretta dal suo regista feticcio Almodòvar per interpretare la madre di Penélope Cruz e di Lola Dueñas.