Attore. Figlio di emigranti ebrei russi giunti nel 1920 nel 'Lower east side' di Manhattan (il quartiere più povero di New York), comincia a frequentare il teatro Yiddish della II Avenue ad undici anni come venditore di gelati. Passa in poco tempo da vivandiere a intrattenitore durante gli intervalli. Entra in una scuola di teatro, ma quando il talento sta per portarlo a Broadway scoppia la seconda guerra mondiale. Dopo aver combattuto come aviatore, al suo ritorno in Patria frequenta teatro e televisione. Al cinema inizia l'attività recitando ruoli minori in film come 'Il Kentukiano' (1955) di Burt Lancaster, 'Dietro lo specchio' (1956) di Nicholas Ray e 'Un volto nella folla' (1957) di Elia Kazan. La prima svolta decisiva nella sua carriera arriva in teatro con 'La strana coppia' con la regia di Neil Simon, poi replicata al cinema nel 1968. Viene notato da Billy Wilder che nel 1958 valorizza il suo talento comico (premiato con un Oscar) in coppia con Jack Lemmon in 'Non per soldi ma per denaro'. Il duo Matthau - Lemmon decolla (tra i film più celebri 'Vedovo, aitante, bisognoso d'affetto' e 'Quei due simpatici brontoloni') dando il meglio di sè proprio con Wilder. E' il caso di 'Prima pagina' (1974) e di 'Buddy Buddy' (1981). Matthau era il burbero, Lemmon l'angelico: all'ombra di questo schema i due si divertono e fanno divertire. La carriera di Matthau si muove anche su altri binari. Con Elaine May interpreta 'E' ricca, la sposo e l'ammazzo' (1970) e 'Appartamento al Plaza' (1971). Con Glenda Jackson è esilarante in 'Visite a domicilio' (1978) e 'Due sul divano' (1980). Negli ultimi anni lavora in 'Come ti ammazzo un killer' (1983), 'Pirati' (1986) di Roman Polanski, 'La strana coppia 2' (1994) e 'Due improbabili seduttori' (1995) sempre in coppia con Lemmon e con Sophia Loren. In Italia il suo mito viene celebrato nel 1990 dal 'Piccolo Diavolo', in cui si mette al servizio della stralunata comicità di Roberto Benigni. L'indissolubilità del legame con Jack Lemmon caratterizza anche l'ultima parte della sua carriera, in 'L'arpa d'erba) (diretto dal figlio di Lemmon) e in 'JFK', dove Oliver Stone li chiama per dare verismo alla sua pellicola. Il suo ultimo film è stato 'Avviso di chiamata' (Hanging up), al fianco di Meg Ryan e Diane Keaton. Muore per arresto cardiaco a Santa Monica.