| | All'anagrafe: Vivian Mary Hartley |
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Etą alla morte: 53 anni | Data di nascita: 05/11/1913 | Segno Zodiacale: Scorpione | Luogo di nascita: DARJEELING, West Bengal (INDIA) | Data di morte: 07/06/1967 | Luogo di morte: LONDRA (Gran Bretagna) |
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| Attrice.Nasce in India dove trascorre i primi anni della sua vita con la madre Gertrude e il padre Ernst, un ricco uomo d'affari. All'età di sei anni, a causa dello scoppio della Prima Guerra Mondiale, fa ritorno a Londra con il padre. Studia per 18 mesi in convento, dove partecipa assieme alle compagne, tra cui Maureen O'Sullivan, futura madre di Mia Farrow, alle recite scolastiche. La madre porta spesso Vivian a teatro, facendo nascere in lei un interesse che resterà immutato negli anni. A diciannove anni sposa Hebert Leigh Holman, dal quale l'anno successivo ha una bambina di nome Suzanne ciò nonostante, dopo aver cambiato il suo nome da Vivian a Vivien, si dedica sia al teatro sia al cinema. Dopo avere interpretato qualche parte minore, trova la grande occasione per farsi notare sul set di "Elisabetta d'Inghilterra" (1937). La sua carriera è da allora in ascesa: nello stesso anno recita in "Le tre spie" e "Patrizia e il dittatore", ma si impone definitivamente nel 1939 con "Via col vento", in cui impersona la bella e indomita Rossella O'Hara. Il film, oltre a diventare un classico, fa di lei una diva e Vivien, a soli 26 anni, riceve il primo Oscar. "Il ponte di Waterloo" (1940) bissa il successo del film precedente. E' un periodo felice per l'attrice che, tra l'altro, nel 1940 pochi mesi dopo il divorzio dal primo marito sposa l'attore Lawrence Olivier, conosciuto tre anni prima sul set di "Elisabetta d'Inghilterra". I due si erano innamorati subito, ma devono aspettare tre anni prima di rendere ufficiale la loro unione, poiché entrambi sono sposati. Altre felici interpretazioni sono quelle di "Cesare e Cleopatra" (1946) e "Anna Karenina" (1948), poi arriva il secondo Oscar, nel 1952 per il ruolo di Blanche in "Un tram che si chiama desiderio" (1951). Negli anni a seguire Vivien si dedica al teatro, recitando a fianco del marito, ma un po' meno al cinema. I film interpretati dopo l'Oscar sono "Profondo come il mare" (1955), "La primavera romana della signora Stone" (1961) e "La nave dei folli" (1965). Intanto, nel 1960, dopo vent'anni, era naufragato anche il matrimonio con Olivier a causa dei problemi mentali dell'attrice dovuti anche al suo carattere fragile e instabile. A due anni dal suo ultimo film, muore a soli 54 anni stroncata dalla tubercolosi. | |
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