| | All'anagrafe: Pierre Niney |
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Etą: 35 anni | Data di nascita: 13/03/1989 | Segno Zodiacale: Pesci | Luogo di nascita: Boulogne-Billancourt, Francia | | |
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| Nato il 13 marzo 1989 a Boulogne-Billancourt, Pierre Niney sin da bambino ha manifestato una forte passione per la recitazione, sicuramente nata grazie al padre, François Niney, critico cinematografico, documentarista e professore presso l'Ecole Normale Supérieure. A undici anni Pierre esordisce a teatro e, terminati gli studi presso il Liceo Claude Monet, si iscrive al Conservatoire national supérieur d'art dramatique di Parigi. Nel 2010 entra a far parte della Comédie-Française ed è il membro più giovane del gruppo di quell'anno. In questo periodo viene diretto sul palcoscenico da Julie Brochen e si esibisce addirittura a Mosca, al Teatro Meyerhold.
Quando debutta al cinema, Niney ha già preso parte a diverse produzioni televisive, ma è Nei 18 anni (2008) che il suo volto appare per la prima volta sul grande schermo. L'anno successivo prende parte alla commedia LOL - Il tempo dell'amore con Sophie Marceau. Successivamente prende parte a L'Armée du crime (2009), Emotivi anonimi (2010) e L'altro mondo (2010), ma sono per lo più ruoli secondari. Sarà il 2011 a cambiare le carte in tavola con l'interpretazione da protagonista in Mi piace guardare le ragazze, commedia su un giovane che inventa una nuova identità per far colpo sulla ragazza di cui si è innamorato. Il film vale a Niney una candidatura come Miglior promessa maschile ai Premi César. Riceve la nomina al medesimo riconoscimento nel 2012 per la performance in Come fratelli (2012), nel quale recita insieme a François-Xavier Demaison e Nicolas Duvauchelle e con cui si aggiudica anche la candidatura al Premio Lumière. Nello stesso anno vince il Cabourg Romantic Film Festival come Miglior attore per 20 anni di meno (2013), nel quale interpreta lo studente Balthazar che perde la testa per una donna in carriera più grande di lui.
Ormai sulla cresta dell'onda e con una fama consolidata, Niney riceve nel 2014 un ruolo importantissimo e più drammatico rispetto ai precedenti, quello da protagonista nel bio-pic Yves Saint Laurent. L'interpretazione dello stilista francese gli vale, oltre a una maggiore popolarità, la vittoria dell'agognato il Premio César e del Premio Patrick Dewaere, assegnato da una giuria a un giovane attore emergente del cinema francese. Nel 2016 è ancora il personaggio principale, questa volta insieme a Paula Beer, in Frantz, film drammatico diretto da François Ozon ambientato nel primo dopoguerra e con il quale Niney si aggiudica l'ennesima candidatura al Premio César. Nello stesso anno prende parte anche a L'Odissea (2016), bio-pic sull'esploratore e regista Jacques-Yves Cousteau interpretato da Lambert Wilson, e Altamira (2016), film storico sulla vita dell'archeologo Marcellino Sanz de Sautuola che presenta il volto di Antonio Banderas.
Nel 2017 Niney è protagonista insieme a Charlotte Gainsbourg de La promessa dell'alba, film biografico sullo scrittore francese Romain Gary, nonché spaccato storico sulla Francia durante la Seconda guerra mondiale. La performance permette all'attore di vincere al Festival del film di Sarlat il Pemio per la migliore interpretazione maschile. | |
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