Direttore della fotografia. Insieme a Laszlo Kovaks fotografa l'invasione sovietica in Ungheria nel 1956. Vende le immagini alla CBS e riesce a fuggire negli Stati Uniti dove comincia a lavorare nel cinema. Fino al 1967 firma come William, nome forse piu familiare agli americani, e partecipa a lavori di vario tipo, anche per la tv. Con la sua capacità di illuminare con una luce naturale, però, in pochi anni arriva a collaborare con tutti i più grandi registi da Altman (grazie al quale nel 1973 con 'Il lungo addio' vince il Premio dei Critici americani) a Cimino, a Woody Allen. Nel 1978 vince l'Oscar per la fotografia di "Incontri ravvicinati del Terzo Tipo" diretto da Steven Spielberg. Tra i numerosi riconoscimenti in una lunga carriera, nel 2006 ha vinto per "The Black Dahlia" il Satellite Award e il premio come "Direttore della fotografia dell'anno" da parte dell'Hollywood Film Festival.