| | All'anagrafe: Giulia Michelini |
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Etą: 39 anni | Data di nascita: 02/06/1985 | Segno Zodiacale: Gemelli | Luogo di nascita: Roma, Italia | | |
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Giulia Michelini è nata a Roma, il 2 giugno del 1985. Debutta giovanissima nella terza stagione della serie TV poliziesca, Distretto di Polizia su Canale 5. L'esordio sul grande schermo arriva nel 2003 con un piccolo ruolo in Ricordati di me di Gabriele Muccino. Un anno dopo, torna in televisione nel ruolo di protagonista nelle miniserie Paolo Borsellino di Gianluca Maria Tavarelli. Nel 2005 entra nel cast nella serie televisiva del reparto investigazioni di Parma, RIS – Delitti Imperfetti, nel ruolo del carabiniere Francesca De Biase, che la vede protagonista per quattro stagioni. Nel 2007 ritorna sul grande schermo nel pluripremiato film di Andrea Molaioli, La ragazza del lago accanto a Toni Servillo e Valeria Golino. Per questo film viene premiata alla 25ª Edizione del Sulmonacinema Film Festival, come miglior attrice. Due anni dopo, interpreta Marika nella commedia campioni d'incassi di Checco Zalone, Cado dalle nubi e nella pellicola drammatica sul movimento del Sessantotto, Il grande sogno di Michele Placido. Sempre nel 2009, Giulia diventa la protagonista della fortunata serie TV Squadra antimafia. La serie la vede protagonista per sei stagioni nel ruolo della mafiosa Rosy Abate, un personaggio molto amato dagli ammiratori della fiction. La sesta stagione, attualmente in corso, sarà l'ultima per Rosy, recentemente infatti, l'attrice romana ha dichiarato la sua intenzione di lasciare la serie. Nel 2011 è nuovamente impegnata al cinema con la commedia scritta e diretta da Paolo Genevose, Immaturi, Febbre da fieno di Laura Luchetti e Cavalli di Michele Rho, tratto dall'omonimo racconto di Pietro Grossi. Un anno dopo recita nella commedia Outing - Fidanzati per sbaglio con Nicolas Vaporidis e Massimo Ghini. A gennaio del 2014 è una delle protagoniste della miniserie in onda su Rai Uno, Gli anni spezzati di Graziano Diana e nell'ultimo film scritto e diretto da Ferzan Özpetek, Allacciate le cinture.
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