| | All'anagrafe: Andrea Bosca |
---|
Etą: 44 anni | Data di nascita: 14/07/1980 | Segno Zodiacale: Cancro | Luogo di nascita: Canelli, Asti, Italia | | |
|
| Attore. Dopo essersi diplomato alla scuola di recitazione del Teatro Stabile di Torino, frequenta alcuni corsi di perfezionamento prima di esordire sul palcoscenico nel 1998 con 'L'amore per sempre', omaggio a Giovanni Testori. Dopo alcune esperienze teatrali, nel 2004 si avvicina al piccolo schermo interpretando la miniserie di Rai Uno 'Don Bosco' di Lodovico Gasparini e la serie TV 'Cuore contro cuore' di Riccardo Mosca, andata in onda su Canale 5. Due anni dopo ottiene il ruolo di Guido Albinati nella serie televisiva 'Raccontami' di Riccardo Donna e Tiziana Aristarco, che ritrae la famiglia Ferrucci sullo sfondo di un'Italia in rapida evoluzione. La serie ha successo e anche il suo personaggio arriva al cuore del pubblico, così due anni dopo è di nuovo Guido nella seconda serie. Nel 2007 è a fianco di Antonia Liskova nella fiction 'Zodiaco' diretta da Eros Puglielli. Nello stesso anno esordisce al cinema in 'Amore, bugie & calcetto - l'Abc della vita moderna' di Luca Lucini, commedia corale in cui interpreta il figlio di Claudio Bisio e interpreta 'Altromondo', docu-fiction controversa di Fabiomassimo Lozzi. Nel 2008 è di nuovo accanto a Bisio per 'Si può fare' di Giulio Manfredonia, un film sulle Cooperative 180, nate grazie alla Legge Basaglia dopo la chiusura degli ospedali psichiatrici, presentato fuori concorso al Festival Internazionale del Film di Roma. Il film ottiene successo di pubblico e critica e l'intero cast si vede assegnare una menzione speciale dall'associazione L.A.R.A. Sull'onda dell'interesse suscitato dai suoi personaggi, nel 2009 è in due episodi della pellicola collettiva 'Feisbum - Il film', ispirata al social network Facebook e l'anno successivo è il protagonista di 'Febbre da fieno' di Laura Luchetti. Nello stesso anno fa parte del cast di 'Noi credevamo' di Mario Martone, kolossal sull'Unità d'Italia presentato in concorso alla 67. Mostra del Cinema di Venezia e di 'Gli sfiorati' di Matteo Rovere, tratto dal romanzo di Sandro Veronesi. | |
|
|