|  | All'anagrafe: Harvey Pekar |
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| Etą alla morte: 70 anni | | Data di nascita: 08/10/1939 | | Segno Zodiacale: Bilancia | | Luogo di nascita: CLEVELAND, Ohio (USA) | | Data di morte: 12/07/2010 | | Luogo di morte: CLEVELAND HEIGHTS, Ohio (USA) |
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| | Autore di fumetti. Nasce a Cleveland da una famiglia di immigrati; i suoi genitori, Saul e Dora Pekar, provengono da Bialystok, in Polonia, e hanno aperto un negozio di alimentari in Kinsman Avenue. Harvey e suo fratello minore Allen, futuro chimico, trascorrono l'infanzia nell'appartamento situato sopra il negozio. Dopo essersi diplomato alla Shaker Height High School nel 1957, si iscrive all'università per poi abbandonare gli studi soltanto un anno dopo e arruolarsi in Marina. Ottenuto il congedo, torna a Cleveland e, dopo aver cambiato vari impieghi, ottiene il posto di archivista al Veteran Administration Hospital, lavoro che decide di non lasciare nemmeno una volta raggiunta la notorietà. La svolta nella sua vita arriva grazie a Robert Crumb: il famoso fumettista underground, infatti, nel 1976 lo aiuta nel suo sogno di realizzare una serie a fumetti autobiografica, American Splendor. La serie, illustrata da Crumb e da altri famosi artisti americani, racconta la vita quotidiana di Pekar, fatta di battaglie contro la depressione e gli attacchi di ansia, e in breve tempo diventa un cult. Nel 2003 i registi Shari Springer Berman e Robert Pulcini decidono di portarla sullo schermo affidando il ruolo di protagonista a uno strepitoso Paul Giamatti e chiedendo all'autore di collaborare alla sceneggiatura. Il film, presentato a Cannes nella sezione "Un Certain Regard", si aggiudica il Premio FIPRESCI e in seguito si vede assegnare il Gran Premio della Giuria al Sundance. Nell'ultimo periodo della sua vita gli era stato diagnosticato un tumore. Muore all'età di 70 anni. |
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