|  | All'anagrafe: Gael Garcia Bernal |
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| Etą: 45 anni | | Data di nascita: 30/11/1978 | | Segno Zodiacale: Sagittario | | Luogo di nascita: Guadalajara, Messico | | | | |
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| | Gael Garcia Bernal nasce il 30 novembre 1978 a Guadalajara in Messico ed è figlio d'arte: la madre è un'ex modella e attrice, il padre attore e regista. Inizia per questo a recitare fin da piccolissimo e trascorre l'adolescenza a lavorare nelle telenovelas, prima di recarsi in Europa a 17 anni e studiare arte drammatica alla Central School of Speech and Drama di Londra per tre anni, primo messicano accettato nella prestigiosa scuola. Il suo primo ruolo cinematografico, nel 2000, non passa certo inosservato. Lo ottiene infatti in Amores Perros del connazionale Alejandro Gonzales Iñárritu, film candidato all'Oscar e che quindi lo rende visibile anche agli occhi di Hollywood. A questa prima esperienza seguono titoli di successo sempre in patria, come Y Tu Mama Tambien di Alfonso Cuaròn, in cui lavora per la prima volta al cinema con l'amico fraterno Diego Luna, che ha conosciuto sui set delle telenovelas, e vince a Venezia il premio Marcello Mastroianni (uno dei suoi attori preferiti). Segue Il crimine di padre Amaro, dove è il sacerdote sedotto del titolo. L'anno successivo anche il festival di Cannes lo premia come miglior rivelazione maschile. Nel 2004 è il giovane Ernesto Che Guevara in I diari della motocicletta della motocicletta di Walter Salles a cui segue un altro importante ruolo in La mala educaciòn di Pedro Almodovar ed è protagonista di The King di James Marsh. Nel 2006 altri titoli importanti: L'arte del sogno di Michel Gondry e la reunion con Alejandro Gonzales Iñárritu per Babel. Nel 2007 debutta alla regia con Deficit, che realizza in Messico (dirigerà poi sei cortometraggi), mentre nel 2007 è protagonista de Il passato, penultimo film di Hector Babenco. Nel 2009 è il Messicano in The Limits of Control di Jim Jarmusch e l'anno successivo gira in Italia con Amanda Seyfried il romantico Letters to Juliet. Un altro film molto importante per lui, nel 2012, è No – I giorni dell'arcobaleno del cileno Pablo Larrain, ambientato negli anni della dittatura di Pinochet. Torna poi a lavorare in patria e viene diretto da Jonàs Cuaròn, figlio di Alfonso, nel drammatico Desierto. Nel 2014 inizia l'esperienza di protagonista della premiata serie tv Mozart In the Jungle, per cui nel 2016 vince il Golden Globe. Torna a lavorare con Pablo Larrain in Neruda, è uno dei protagonisti di Salt and Fire di Werner Herzog ed è in predicato di interpretare Z, lo Zorro fantascientifico di Jonàs Cuaròn. Ha due figli, Lazaro e Libertad, dalla ex compagna, l'attrice argentina Dolores Fonzi. Nonostante la sua scarsa altezza è considerato uno degli attori più belli e sexy attualmente in attività. |
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