Attore. Figlio dell'attore Giancarlo Giannini e della regista Livia Giampalmo. I suoi genitori si separano quando lui ha quattro anni. A diciotto anni, per guadagnare qualche soldo e senza alcun interesse per la carriera cinematografica, inizia a lavorare come aiuto operatore nel film "Evelina e i suoi figli" (1990) diretto dalla madre. Da qui parte una decennale carriera che lo porta a lavorare con operatori del calibro di Dante Spinotti, Giuseppe Rotunno e registi come Giuseppe Tornatore (Una pura formalità, 1994). Molte anche le sue collaboarzioni con artisti di oltre oceano, da Sylvester Stallone (Daylight, 1996) e Jean-Claude Van Damme a Anthony Minghella (Il talento di Mr. Ripley, 1999). In seguito, deciso a ricalcare le orme paterne, si iscrive a una scuola di teatro e partecipa ad alcuni workshop. Nel 2001 debutta sul grande schermo come co-protagonista di "Alla rivoluzione sulla due cavalli" di Maurizio Sciarra. Nello stesso anno il regista Guy Ritchie lo sceglie per recitare al fianco di Madonna in "Swept Away" (2002, remake di "Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto" di Lina Wertmuller) nel ruolo che era stato del padre Giancarlo.