| | All'anagrafe: Paul Thomas Anderson |
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Etą: 53 anni | Data di nascita: 26/06/1970 | Segno Zodiacale: Cancro | Luogo di nascita: Studio City, California, USA | | |
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| Paul Thomas Anderson è nato il 26 giugno del 1970 in quella San Fernando Valley, California, che è il teatro privilegiato di praticamente tutti i suoi film. Cresciuto in una famiglia numerosa, terz'ultimo di nove fratelli, aveva un rapporto conflittuale con la madre ma è sempre stato molto vicino al padre Ernie, attore, doppiatore e dj che l'ha spinto a inseguire il sogno di diventare regista.
Con il cinema, come molti suoi coetanei, Anderson inizia a giocare da autodidatta fin da giovanissimo: a otto anni firma il suo primo corto amatoriale, e per il primo lavoro veramente compiuto arriviamo al 1988, anno in cui, al liceo, realizza un mockumentary intitolato The Dirk Diggler Story, storia di un attore porno che sarà la base per il Boogie Nights a venire.
Studente svogliato, Paul Thomas frequenta la New York University per soli due giorni, si fa restituire la retta pagata e con quei soldi, e altri rimediati qui e là, realziza nel 1993 Cigarettes & Coffee, cortometraggio che verrà proiettato al Sundance e gli aprirà le porte del Sundance Feature Film Program.
Dopo aver prenso parte al programma, seguito da Michael Caton-Jones, Anderson realizza nel 1996 il suo primo lungometraggio, Sydney, poi rititolato Hard Eight, un noir ambientato a Las Vegas che espande l'idea alla base di Coffee & Cigarettes. Il film cambiò titolo perché il produttore aveva inizialmente modificato il director's cut, ma il regista, in possesso di una copia, la inviò al Festival di Cannes che lo invitò nella sezione Un Certain Regard. Grazie a quella cassa di risonanza, PTA fu in grado di completare e distribuire il film nella versione da lui desiderata.
Il successo di Hard Eight non fu nulla in confronto a quello ottenuto, l'anno successivo, da Boogie Nights, il film corale su una troupe porno nella Los Angeles degli anni Settanta che fu un successo di pubblico e critica e ottenne tre nomination all'Oscar, tra cui quella andata allo stesso Anderson per la miglior sceneggiatura.
Il nuovo, rinnovato potere contrattuale del giovane regista gli dà la possibilità di avere totale controllo creativo sulla sua prossima opera: nasce così Magnolia (1999) altro film corale che racconta le strane intersezioni nelle vite di un gruppo di personaggi che vince l'Orso d'oro a Berlino e vale ad Anderson una nuova nomination per la sceneggiatura, i primi per regia e sceneggiatura dei critici di Toronto e numerose altre candidature.
Oramai globalmente riconosciuto come uno dei maggiori talenti del cinema mondiale, PTA sorprende pubblico e stampa annunciando la sua intenzione di girare un film mi massimo 90 minuti (contro le oltre due ore dei precedenti) e di lavorare con Adam Sandler, che diventa protagonista della commedia agrodolce e stralunata Ubriaco d'amore, che verrà proietatat in concorso al Festival di Cannes del 2002.
Ubriaco d'amore spiazza i fan di Anderson, che per tutta risposta rallenta il ritmo della sua produzione e lavora per cinque anni a Il petroliere, film del 2007 interpretato da Daniel Day Lewis che adatta liberamente il romanzo "Petrolio!" di Upton Sinclair con un respiro e un'epica degne del miglior cinema classico, variando nuovamente il suo registro registico. Il film è uno straordinario successo: due Oscar vinti (a Day Lewis e al direttore della fotografia Robert Elwitt) su otto nomination, Orso d'Argento per la regia a Berlino e tantissimo altro ancora.
Due anni dopo, nel 2009, Anderson annuncia di aver iniziato a lavorare sul copione di The Master, un altro racconto epico, profondo e di vasto respiro di personalità carismatiche e larger than life: quella del leader di una setta religiosa nell'America degli anni Cinquanta, e di un giovane scapestrato che ne diviene il pupillo. Dopo un momento di stallo per problemi finanziari, il progetto è andato avanti grazie alla Annapurna Pictures di Megan Ellison, e il film è stato presentato al Festival di Venezia 2012, dove i due attori protagonisti, Philip Seymour Hoffman e Joaquin Phoenix, hanno vinto la Coppa Volpi e Anderson il Leone d'Argento per la regia.
La sua ultima fatica è il sorprendente Vizio di forma, adattamento del romanzo omonimo di Thomas Pynchon nel quale si mescola il noir con la stoner comedy sintetizzando molte sue anime, nuovamente interpretato da Joaquin Phoenix.
Paul Thomas Anderson è legato sentimentalmente dal 2001 con l'attrice Maya Rudolph, dalla quale ha avuto quattro figli. In precedenza ha avuto una relazione con la cantautrice Fiona Apple, per la quale ha diretto numerosi video musicali.
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