| | All'anagrafe: Romain Duris |
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Etą: 49 anni | Data di nascita: 28/05/1974 | Segno Zodiacale: Gemelli | Luogo di nascita: Parigi, Francia | | |
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| Nato il 28 maggio 1974 a Parigi, Romain Duris inizialmente studia per diventare pittore come il suo avo, lo svedese Alexander Roslin, ma è un artista pieno di interessi e ben presto abbandona gli studi di pittura e si appassiona alla musica, in particolar modo ai generi jazz, funk e rap. La fortuna gli sorride quando nel 1993, camminando per le strade di Parigi, viene notato da un direttore di casting che lo propone a Cédric Klapisch per il ruolo del protagonista Tomasi in Le Péril jeune (1994). È così che un po' per caso Duris si ritrova a fare l'attore, interpretando un adolescente ribelle vittima delle droghe, e da questo momento stipula un sodalizio artistico con Klapisch.
Nel 1995 bussano alla sua porta altre due possibilità, sono Mémoires d'un jeune di Patrick Aurignac e Ognuno cerca il suo gatto sempre di Klapisch, ma è nel 1997 che all'attore francese viene offerta la grande opportunità di recitare accanto a Vincent Cassel e Monica Bellucci nell'action movie Dobermann. Nello stesso anno il giovane Romain riceve un nuovo ruolo da protagonista nella commedia drammatica Gadjo dilo - Lo straniero pazzo (1997) di Tony Gatlif, con cui riceve una candidatura ai César Award come Miglior promessa maschile. Seguono altre parti principali con Déjà mort (1997) di Olivier Dahan e Sono nato da una cicogna (1998) di nuovo con Gatlif, ma sarà nel 1999 che Duris riceverà nuovamente una nomina al Premio César per la stessa categoria sopraccitata con l'interpretazione di Arthur nello sci-fi Peut-être di Klapisch, dove recita accanto a un divo del calibro di Jean-Paul Belmondo.
Sempre sotto la direzione il regista che ha segnato il suo esordio, Romain recita ne L'appartamento spagnolo (2002), a cui seguiranno Bambole russe (2005) e Rompicapo a New York (2013). In seguito viene diretto dall'americano James Ivory nella commedia romantica Le divorce - Americane a Parigi (2003). Sono anni questi, infatti, in cui la fama di Duris inizia a diffondersi al di là dei confini francesi e, oltre a collaborare con il cineasti che hanno segnato l'inizio della sua carriera - come Gatlif che lo dirige ancora una volta in Exils - l'attore inizia a essere diretto da nuovi registi che notano il suo potenziale attoriale. Uno di questi è di certo Jean-Paul Salomé che gli affida il ruolo del ladro più famoso di sempre in Arsenio Lupin (2004), nel quale viene affiancato da Kristin Scott Thomas ed Eva Green.
Grazie alla performance in Tutti i battiti del mio cuore (2005), Duris si aggiudica il Premio Lumières, il Globes de Cristal, nonché le candidature all'European Film Award Award, NRJ Ciné Award e al César Award come Miglior attore. Nel 2007 veste i panni del commediografo autore de L'avaro in Le avventure galanti del giovane Molière, film in cui recita insieme a Laura Morante, Fabrice Luchini e Ludivine Sagnier e che gli permette di vincere nuovamente il Globes de Cristal. Nel frattempo continua la collaborazione con Klapisch con Parigi (2008), ma ormai data la sua popolarità gli vengono affidate parti principali, come quella dello "sfasciacoppie" Alex ne Il truffacuori (2010) o quella dell'avvocato Paul in Scatti rubati (2010), grazie a cui viene nominato ai César Award, ai Satellite Award e ai Globes de Criatal. Segue Una nuova amica (2014) di François Ozon, per il quale Duris viene candidato al Premip César e al Premio Lumiere, e Tutti i soldi del mondo (2017) di Ridley Scott, in cui interpreta il rapitore Cinquanta. Nel 2018 è sul grande schermo prima con il drammatico Le nostre battaglie, poi con il thriller Black Tide in cui recita di nuovo insieme a Cassel. | |
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